non è che voglio giustificarmi eh, però succede che in questi ultimi 6 mesi mi sono ritrovato più e più volte ad aprire le note del telefono o del pc e dirmi: “ok adesso devo scrivere”, ma di cosa scrivere?

ecco questa domanda mi ha sempre messo in difficoltà, e più passavano le settimane più si aggiungevano eventi importanti nella mia vita di cui avrei voluto parlare

⁠in sintesi, per evitare di non scrivere di qualcosa e dimenticarmene, alla fine non ho scritto di nulla per tutto questo tempo

l’esperienza recente mi dice che pulire il sifone di un lavandino può risultare impegnativo in quanto ad olezzo e rimasugli incrostati, ma ad una certa diventa necessaria questa operazione

quindi ora, continuando con il parallelismo col sifone, proverò ad usare questo testo come bacinella raccogli merda, e provvederò a svitare la ghiera per lasciar uscire quello che deve uscire

⁠che bella immagine che vi regalo

anche se mi sento terribilmente in colpa a dirlo, e non so per quale motivo dovrei, in questi ultimi mesi mi sono successe quasi solo cose incredibilmente belle e positive

⁠e si, lo so, questo è un campanellino d’allarme gigantesco, perciò se siete miei amici toccate ferro che magari qualcuno di voi schiatta male 

di seguito alcune tra le cose che sono successe di cui non ho mai scritto:

mi sono laureato, figata

⁠sono entrato in una magistrale cool, culo

⁠sono stato al concerto di giovanni truppi, poesia

⁠ho passato un sacco di tempo con i miei amici, da non sottovalutare

⁠l’evento fresco che è andato alla grande, fuori dai bordi

⁠sono andato al mare quasi tutta l’estate, sucate gente di milano

⁠visto il terribile ultimo film di indiana jones, discutibile

⁠quella roba di Lanyard, non mi va di spiegare

⁠miami 2023, boh swag ?

⁠sopravvissuto alla polimi run senza allenamento, abebe bikila 

⁠sostato dalle guardie svizzere in dogana, poveri

⁠poi vabe dai mi sono tolto qualche soddisfazione personale e tutte cose che non mi va di elencare ora

bene, è stato breve per voi, meno per me

⁠sono stati mesi super intensi e me ne aspettano di altrettanto impegnativi, ma adesso cerco di non rimanere troppo indietro giuro ⁠

ciao e grazie per la pazienza