e niente, queste sono le mie mani di inverno, e sono brutte, lo so. 

col freddo vengono in superficie queste venature a colori intermittenti tra l’arancione e il viola degni di un espressionista tedesco, ma non solo, le unghie mostrano battaglie perse contro me stesso più e più volte, e qui l’ansia deve delle scuse alla cheratina, perché la trovo una reazione esagerata quella che ha sempre avuto l’una nei confronti dell’altra, ingiustificata.

ma poi, io che gli dico a tutte quelle ragazze che “la prima cosa che guardo in un ragazzo sono le mani”, cioè non posso che sperare che mentiate tutte, altrimenti che devo fare, fare la sciocchezza, darmi fuoco?

voglio però provare a fare l’avvocato delle cause perse, mettermi dalla mia parte, e ricordare che , nonostante tutto, le mie mani sono tanto utili quanto le mani degli altri, quelle della gente comune.

hanno imparato ad aggrapparsi alle rocce delle Alpi e ai rami della magnolia che c’era a casa di nonno , hanno imparato a scrivere, da sole e con l’ausilio della testa, per lo più cazzate o parole scorrette, hanno imparato col tempo come accarezzare i gatti senza ricevere graffi, hanno imparato a sbucciare le cipolle sotto la guida di Zucchero. 

vabe non la voglio fare troppo lunga , hanno imparato, insomma, a fare tutte quelle cose che delle mani di base sanno fare.

tutto questo per dire cosa, per fare il post sulla self-awareness del proprio corpo? per dirvi di accettarvi cosi come siete insieme al vostro fardello genetico che non potete abbandonare? per far finta che io a questa cosa ci pensi giorno e notte, che mi serviva per superare le mie insicurezze, che voglio dire al me bambino che deve essere forte e che lo voglio abbracciare (?), come ha fatto Chiara Ferragni?

forse.

ma in realtà sono tranquillo e me ne sbatto abbastanza, volevo scrivere queste cose principalmente per condividere questo messaggio sull’internet, magari qualcuno ha bisogno di sentirselo dire tanto quanto ne ho avuto bisogno io:

quando tagliate le cipolle, lavate prima la lama del coltello che si tagliano molto meglio.